Autore: Giuseppe Verduci
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28 apr, 2020
Oggi il fotovoltaico risulta essere uno strumento vantaggioso, ecologico ed accessibile a tutti. Vantaggioso perché le bollette dell’energia elettrica sono da sempre una voce importante in tutti i bilanci familiari e di imprese. Installando un impianto fotovoltaico oggi si riesce ad abbattere fino all’80% di tale spesa; Il vantaggio tra l’altro si protrae a lungo poiché tutti i pannelli fotovoltaici in commercio hanno una garanzia sulla resa minimo di 25 anni. Ecologico perché la produzione di energia elettrica attraverso questo sistema evita l’immissione di CO2 nell’aria, la quale poi dovrebbe essere assorbita dalle piante e dagli alberi, nostri unici alleati contro l’inquinamento. La Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) stabilisce che un albero può assorbire ogni anno in media circa 10kg di CO2, per produrre un solo kWh da fonti fossili vengono invece emessi 0,53 kg di CO2 nell’aria. Di conseguenza, se ipotizziamo una produzione annua di 3000 kWh da fotovoltaico possiamo desumere che servirebbero 150 alberi per assorbire la CO2 prodotta, se tale energia venisse da fonti fossili. Possiamo dunque affermare che installare un impianto equivale ha piantare un piccolo bosco per i nostri figli e nipoti. Accessibile perché i costi del fotovoltaico sono notevolmente calati, permettendo a tutti ormai di prendere in considerazione l’installazione di un impianto per la propria casa, e grazie alla possibilità di detrarre fiscalmente il 50% del valore dell’impianto, si può realmente stimare in 2/3 anni il recupero dell’investimento a fronte di 25 anni di funzionamento garantito. Il fotovoltaico oggi è diventato in realtà un sistema per aiutare le famiglie e le aziende a ridurre i costi e uno strumento importantissimo contro l’inquinamento. Per una volta uomo e natura traggono vantaggio reciproco.